Spero i puristi non storceranno il naso se inserisco questo omaggio - in due parti - al clan Kennedy nella sezione dedicata ai matrimoni reali. Lo faccio perchè da sempre i Kennedy sono considerati la Famiglia Reale degli Stati Uniti d'America.
Comincio la carrellata delle nozze più significative all'interno di un nucleo famigliare vastissimo e in grado di passare attraverso decenni di storia, con il matrimonio tra Robert Kennedy e Ethel Skakel, figlia di una famiglia benestante, celebrate a Greenwich, Connecticut, città natale della sposa, il 17 Giugno 1950.
La sposa indossava un abito tradizionale in taffetà di seta con inserti in pizzo, ampio scollo rotondo, maniche lunghe ed un enorme velo.
I due hanno undici figli, di cui uno, Rory, nato dopo l'uccisione di Bob, avvenuta all'alba del 6 Giugno 1968 a seguito di un attentato presso l'Ambassador Hotel di Los Angeles.
Tre anni dopo le nozze di Bob, è la volta del fratello John Fitzgerald Kenndy, che, il 12 Settembre 1953 a Newport, Rhode Island, prende in sposa Jacqueline Lee Bouvier.
Il matrimonio è considerato l'evento più importante dell'anno, con 700 ospiti, diventati 900 al ricevimento che è seguito in Hammersmith Farm.
All'epoca Jackie, proveniente da una famiglia dell'alta società newyorkese ha 24 anni, mentre John 36, è senatore e astro nascente del Partito Democratico statunitense.
Raffinata cultrice della moda, Jackie sviluppa un innato senso del gusto e dell'eleganza, che vuole mostrare anche in occasione delle nozze. La realizzazione dell'abito viene affidata ad Ann Lowe, stilista afro-americana già impegnata nel disegnare abiti da sposa per l'aristocrazia newyorchese.
L'abito da sposa di Jackie Kennedy, modello ball gown, è in taffetà di seta color avorio, ha corpetto drappeggiatocon ampio scollo a cuore, accompagnato da piccole e discrete spalline. Leggenda narra che per realizzare l'abito siano stati necessari 50 yard (circa 45 metri) di taffetà e 2 mesi di lavoro.
Il corpetto è strettissimo e, abbinato alla gonna ampia e voluminosa, enfatizza il fisico minuto della sposa.
Ad adornare il capo un velo in tulle a cuffietta impreziosito da antico pizzo di famiglia appartenente alla nonna, davvero molto romantico. Il velo viene fissato ai capelli con boccioli di arancio in mezzo ad una tiara di pizzo.
Ad adornare lo scollo un semplice filo di perle, mentre gli altri gioielli indossati sono un braccialetto in diamanti donatole da JFK la sera prima dalle nozze ed una spilla in diamanti ricevuta dai genitori del marito.
Fulcro dell'abito da sposa è la gonna: nella parte inferiore sono applicate bande di stoffa intrecciate tra loro e piccoli fiori in cera. Appena sopra questo motivo, sono applicate altre bande in tessuto a formare ampi fiori concentrici.
Le 10 damigelle di Jackie indossavano abiti rosa in faglia.
L'abito passa alla storia, tanto che vengono realizzate repliche.
Immancabile anche la bambola che immortala la sposa Jackie Kennedy.
Rimasta vedova del presidente JFK, Jackie, qualche anno dopo, trova conforto e riparo nel più attempato Aristotele Onassis, armatore greco, tra gli uomini più ricchi del pianeta.
Onassis è odiato dagli USA e non troppo a torto se si pensa che buona parte delle sue fortune sono derivate dall'aver venduto durante la Seconda guerra mondiale navi agli alleati ad un prezzo tanto alto da diventare nel 1954 oggetto d'indagine per frode ai danni degli U.S.A da parte dell'FBI e ad essere condannato ad un risarcimento di 7 milioni di dollari.
Non basta, Onassis è tombeur de femmes e amante della vita mondana. Prima di sposare Jackie, con già un divorzio e due figli alle spalle, ha una lunga e tormentata relazione con il celebre soprano Maria Callas, che lascia nello stesso anno in cui sposa Jackie.
Le nozze tra Jackie, che diventa nota col soprannome di Jackie O., ed Onassis vengono celebrate in gran segreto il 20 Ottobre 1968 nell'isola privata di Skorpios, appartenente all'armatore.
Alle nozze Jackie indossa un completo Valentino proveniente dalla collezione Primavera-Estate 1968, la famosa “Collezione bianca”.
L'abito è color avorio con inserti in pizzo, gonna a pieghe lunga fino al ginocchio e blusa chiusa da una fila di bottoncini sul dorso.
Il look è molto semplice e fresco, tanto che Jackie rinuncia al velo per adornare i capelli con solo un nastro in tinta.
Con questo outfit Valentino diventa celebre in tutto il mondo.
Jackie paga queste nozze a caro prezzo perché viene odiata dagli USA e rompe con la chiesa cattolica, avendo sposato un uomo divorziato. In ogni caso i due coniugi non si frequentano molto, se non nei tempi e modi previsti dal rigido contratto pre-matrimoniale, e Jackie passa la maggior parte del suo tempo a viaggiare e far shopping.
Rimasta nuovamente vedova nel 1975, Jackie trascorre gli ultimi anni della sua vita a New York e, a causa di un linfoma non-Hodgkin, muore il 19 maggio 1994 a soli 64 anni.