In esclusiva il reportage sulla collezione sposa Peter Langner Spring 2014

Elegante e sofisticata, contemporanea, preziosa e persino divertente, tagliata su misura sulle spose di tutto il mondo: la collezione sposa Peter Langner Spring 2014 è una piacevole conferma e, al tempo stesso, una continua sorpresa.

Lo stilista nato ad Hannover, con atelier a Roma e Osaka e presente in punti vendita di tutto il mondo, da 24 anni anni è impegnato nella continua ricerca su modelli e tessuti che combinino la tradizione sartoriale italiana con nuovi concept, proponendo abiti decisamente sofisticati e avant-garde.

Dopo la collezione sposa 2013 “Reasons and sentiments”, Peter Langner per la sposa 2014 propone “The social newtwork collection”, una collezione fedele ai tratti distintivi della maison e al tempo stesso altamente innovativa, come spiega lo stilista a The Dress, che ha visto in anteprima la collezione.

“Il 2013 e il 2014 sono gli anni dell'esplosione di Internet e dei social media - spiega Peter Langner - che permettono, non solo ai più giovani, di creare una globalizzazione diversa, più ravvicinata. Rivolgendoci noi ai mercati di tutto il mondo, siamo molto attivi in questo senso e dialoghiamo con le nostre spose - che ci seguono, partecipano lasciano commenti e suggerimenti - e con tutte le persone interessate a questo campo."

"Si crea quindi una bellissima connessione - prosegue lo stilista - che mi ha fatto pensare fosse giusto dedicare una collezione a questo tema, facendo anche un lavoro di ricerca sui diversi look dei Paesi di tutto il mondo. La collezione è il risultato di questa commistione.”

E infatti gli abiti della collezione sposa Peter Langner Spring 2014 prendono ispirazione dai nomi di amiche di Facebook di Peter così come da termini tipici del web come “Like”, “Link”, “Tweet”. “Ci siamo molto divertititi a dare agli abiti nomi su questo tema” confessa lo stilista.

E proprio partendo dalla connessione tra le persone e le conoscenze che si creano, virtuali e non, Peter Langner propone nuove emozioni attraverso abiti innovativi e inconfondibili al tempo stesso.

“La collezione – spiega lo stilista - è un ritorno a noi stessi, a quello che noi facciamo e sappiamo fare bene: una grande ricerca sui tessuti, con l'utilizzo di 180 diversi materiali, massima attenzione ai tagli e alle proporzioni.”

Gli abiti da sposa della collezione sposa Peter Langner Spring 2014  e Langner Couture sono davvero molto eterogenei: “È davvero una collezione molto varia e diversificata – prosegue lo stilista - come è il social network, rispecchia le spose di tutto il mondo, dalla Giamaica al Giappone all'Irlanda, ognuna con proprie esigenze. Nella collezione Langner Couture abbiamo abiti importanti, eleganti, con ricami raffinati e cristalli, sempre sofisticati e mai pacchiani”.

La collezione sposa Peter Langner Spring 2014 è davvero versatile, al punto da includere anche due splendidi abiti da sposa con gonna rimovibile. “Questi abiti – spiega Peter Langner – danno risposta alle due facce delle donne che vogliamo soddisfare: quella dell'ingresso trionfale in chiesa e quella che vuole divertirsi e ballare in libertà.”
La collezione propone due soluzioni. Ginevra è il peplum dress leggero ed etereo, con corpetto illusione in tulle, ricami e cristalli e gonna in mikado. Con un semplice gesto può essere rimossa la gonna sovrapposta, lasciando la sposa più libera nel movimento.

Il secondo modello, Rebecca della collezione Carry Over, è in magnolia e satin di seta, con silhouette a sirena, e corpetto drappeggiato in una nuance più scura di avorio.

La sperimentazione è anche nei colori, così da includere anche l'abito da sposa rosa, delicatissimo e raffinato in organza, in corto (Tweet) e in lungo (Vanessa).

Sui toni del rosa anche il romanticissimo Patience Due, collezione Carry Over, in satin con fascia in organza annodata sul seno che prosegue morbida sul retro, dove l'abito si apre come i petali di un fiore.

Molto caro allo stilista il tema dell'Art Deco, che influenza gli abiti così come la linea di gioielli, rinforzata per la collezione 2014.

Particolarissimo l'abito Christine, in crêpe georgette, con corpetto lucente e bolero abbinato.

Non potevano mancare gli abiti da sposa dal disegno asimmetrico, come Federica, in mikado (prezzo a partire da euro 6.000), e Yumi, in organza.

Asimmetrico anche Sanda, in shantung, con profili personalizzabili nel colore.

Presenti anche l'organza a velare le scollature illusione e il tulle ricamato a fiori.

Molta sperimentazione sul pizzo: “Sono pizzi, molto speciali e diversi – spiega Peter Langner, non solo il Chantilly, ognuno con la sua storia diversa da tutti gli altri”.

Novità la sperimentazione con preziosi ricami di cristalli e pizzi multilevel, che vediamo nell'abito Samantha in tulle con applicazioni operate da sotto in pizzo Chantilly e da sopra in pizzo macramè.

Insieme agli abiti più strutturati, proposto anche l'abito leggero ed etereo in crepe georgette: ecco Xantia Due, collezione Carry Over, con maniche a farfalla che terminano in una lunga mantella drappeggiata con funzione anche di strascico; una soluzione che ricorda l'abito Magic Moment della collezione 2013.

Notevoli i modelli di abito da sposa corto con fiori in tulle e cristalli: Inspire e Antonella, perfetti per la sposa giovanile o come secondo abito da sposa.

Grande attenzione nella collezione sposa Peter Langner Spring 2014 ai veli: tagliati a vivo, con cristalli, arricchiti da pizzi.

In abbinamento agli abiti, tante proposte di fascia in vita, con cristalli e pizzi, in vari colori.

Per maggiori informazioni, vedi il sito Peter Langner.