Dal 19 Aprile 1956, data del matrimonio tra l'attrice americana Grace Kelly e il Principe Ranieri III di Monaco, l'abito da sposa della Principessa Grace è unanimemente considerato il miglior abito da sposa di tutti i tempi.
Un abito che passa attraverso i gusti delle varie generazioni e rimane un punto di riferimento indelebile per il settore.
Abbiamo visto recentemente come anche la monarchia inglese, che considera quella monegasca al pari di una zecca, non faccia eccezione: tutto il mondo ha potuto ammirare l'imitazione rivisitata in chiave moderna e patriottica dell'abito di Grace Kelly che Kate Middleton , per le nozze reali con William d'Inghilterra del 29 Aprile 2011, ha chiesto di confezionare a Sarah Burton, direttore creativo di Alexander Mc Queen.
Una copia stravolta, per un matrimonio altrettanto planetario, che, rispetto all'originale, presenta due grandi differenze: la parte in pizzo – con ampio scollo a V per Kate e chiusa al collo da deliziosi bottoncini in madreperla per Grace Kelly – e la gonna – a palloncino per la Principessa Grace, lasciata cadere in modo naturale per la neo Duchessa di Cambridge.
Un modello che imita ed è imitato a sua volta, perché ovviamente spose da tutto il mondo ora vogliono la copia dell'abito di Kate Middleton (guarda i migliori modelli 2013).
E gli stilisti corrono ai ripari.
Cominciamo andando sul sicuro con due modelli della collezione sposa 2012 Manuel Mota per Pronovias
che propone anche un modello con la variante dello scollo a barchetta
Sempre alla Kate Middleton la proposta della collezione sposa Legends by Romona Keveza , ispirata alle donne del mito.
Ma torniamo all'abito da sposa di Grace Kelly, disegnato dalla celebre costumista della Metro Goldwyn Meyer Helen Rose, e guardiamo i numerosi tentativi di imitazione proposti negli ultimi tempi.
Intanto, per chi ha doti sartoriali, a soli 16,50 dollari, scontato, è disponibile il cartamodello dell'abito di Grace Kelly su iniziativa di Vogue Patterns
Come vediamo il modello è in buona parte fedele all'originale, con alcune vistose differenze: il design della gonna, lasciato cadere in modo naturale come scelto da Kate Middleton, ed un vistoso fiocco sul retro, che semplifica decisamente troppo rispetto all'originale.
Si salva il fascione in vita, elemento rimasto intatto, come vedremo, pressoché in tutte le imitazioni proposte dai designer di abiti da sposa, anche perché sono il corpetto e la gonna a palloncino, a segnare indubbiamente uno stile di un'epoca precisa, che non tutti si sentono di rievocare.
Per quel che riguarda la gonna, si tratta anche di un'esigenza strutturale e legata alla praticità: ricordiamo infatti, come raccontato da The Dress, che per ottenere quell'effetto palloncino la povera Grace ha dovuto indossare ben 4 sottogonne. Un sacrificio che difficilmente una sposa moderna sopporterebbe.
Il premio fedeltà (all'originale) possiamo darlo a due stilisti.
Ecco un abito da sposa alla Grace Kelly 2009 di Mariage Haute Couture, davvero fedele all'originale.
Il corpetto con il pizzo che si chiude appena sotto il collo, la fila di bottoncini che parte dal fascione in vita, e poi la calottina in pizzo come quella di Grace: un'imitazione di alta sartoria italiana che davvero non delude.
E non deludono nemmeno queste proposte dell'Atelier Aimèe di Via Montenapoleone, di cui abbiamo già ammirato collezione Bianco e Nero, che segnano davvero un trionfo di pizzo.
Di grande stile poi l'abito da sposa in gazarre di seta Adorno di Rosa Clarà, l'unico con la gonna abbastanza fedele all'originale.
Perfetto il corpetto in delizioso pizzo.
Variante rispetto all'originale sul retro dell'abito, con grandi fiocchi applicati e, come l'originale, due ampi inserti in seta.
Semplificato questo modello Priscilla of Boston, marchio storico statunitense purtroppo in chiusura a fine anno, con corpetto a cuore, ampia gonna, e giacchino sovrapposto che ricorda molto l'abito di Grace Kelly.
L'abito da sposa di Grace Kelly è un riferimento anche per VIP e star.
Proprio a lei pensava Ivanka Trump, la giovane imprenditrice e designer di gioielli figlia di Ivana e Donald Trump, per le nozze con Jared Kushner celebrate il 25.10.2009 al Trump National Golf Club in Bedminster.
Ivanka, convertita all'ebraismo, ha chiesto alla celebre stilista di abiti da sposa Vera Wang di confezionare un abito con maniche, in ossequio ai dettami ortodossi, ispirato alla Principessa Grace.
Il risultato è uno splendido abito realizzato “con 3 o 4 diversi tipi di pizzo – racconta Vera Wang in questa intervista - uniti insieme come a formare un tatuaggio, secondo indicazioni precise di Ivanka. Un matrimonio davvero da favola celebrato davanti a 500 persone, tanto che mi sono sentita più una costumista che una stilista”.
Sebbene le maniche di Ivanka siano davvero minimali (quelle di Grace non lasciavano neanche un cm. di pelle scoperta) l'abito nell'insieme si distingue nettamente dai consueti modelli dalle spalle scoperte tanto cari alle star americane, commissionati alla stessa Vera Wang.
“Certamente – racconta la stilista - ci siamo ispirati all'abito della Principessa Grace, che però abbiamo rivisitato secondo le esigenze di Ivanka. E nell'abito nessun elemento è totalmente simmetrico. Per degli sposi così giovani l'effetto finale è stato incredibilmente romantico e al tenpo stesso incredibilmente nuovo.”
Dichiaratamente ispirato a Grace Kelly anche l'abito da sposa Marchesa confezionato per la figlia di Lionel Richie Nicole Richie, in occasione delle sontuose nozze con il musicista Joe Madden, celebrate l'11 dicembre 2010 presso la tenuta del padre a Los Angeles.
Le foto del matrimonio sono state scattate in esclusiva per People e la rivista tedesca IN.
Un abito dal duplice aspetto: corpetto alla Grace Kelly in pizzo sul fronte, che lascia però la schiena interamente scoperta ad eccezione di una sottile striscia centrale con bottoncini a chiudere la sottile copertura in tulle.
La gonna invece è super ampia, costituita da 91 metri di tulle vaporoso e organza di seta.
Terminata la cerimonia, via la gonna fissata dal fascione centrale alla Grace Kelly ed ecco la sposa libera di scatenarsi nelle danze con ciò che rimane del vestito.
Una soluzione veloce e pratica per un look total lace.
20 commenti su “Imitazioni di classe dell’abito da sposa di Grace Kelly”
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Grazie molte. Sei davvero cosi’ gentile e mi rendi davvero gioioso nel farmi sapere che la pensi come me su Grace Kelly. Sai penso che il suo magnetismo era unico, il suo fascino straordinario, pero’ a parte lo stile, l’eleganza, e la raffinatezza, cio’ che mi lascia stupito di lei e’ la classe personalissima e che nasce da dentro e la grazia che irradia il suo angelico volto. Qualita’ che non trovo in nessun’ altra donna. Ci sono state delle bellissime tipo Elizabeth Taylor, Marilyn Monroe, Ava Gardner, Sophia Loren, Audrey Hepburn e molte altre ancora, pero’ Grace era davvero la grazia fatta persona, la quintessenza della bellezza. Il suo stile, il suo modo di essere chic, sempre perfetta senza mai trascurare il minimo dettaglio la rendono oggi piu’ che mai un’Icona modernissima. Quando si parla di Icone di Stile 3 nomi vengono alla mente: Grace, Audrey e Jacqueline. Quest’ultima non mi e’ mai piaciuta, poiche’ penso fossero piu’ gli abiti a renderla elegante, e poi li’ c’era pure il fascino della Casa Bianca e di JFK, mi e’ sempre apparsa un’arrivista, mentre Audrey a parte la belta’ dell’animo che forse supera anche di piu’ la sua eleganza, l’ho sempre amata perche’ e’ sempre stata un’anima elegante. Pero’ ok quanto a stile ed elganza, ma quanto a bellezza Grace era superiore a lei e a tutte le altre. Credo che Grace Kelly in primis ed Elizabeth Taylor dopo abbiano avuto il viso piu’ bello della Storia, in assoluto Grace la cui struttura ossea e’ unica, immacolata, davvero e’ suo il volto piu’ bello del 900.Mi descrivi tutte queste donne che ho citato con un aggettivo e stilandone una classifica? Chiedo troppo?
Un sacco di auguri
Intanto sia Jackie che Grace avevano un asso nella manica in comune: Oleg Cassini (su questo ho scritto un articolo), che portò nell’aristocrazia USA gli stili dei couturier parigini. Grace fu anche vicina a sposarlo, ma poi prese un’altra strada, per svariati motivi (hai letto il bellissimo libro “Once upon a time” di J. Randy Taraborelli?Te lo consiglio vivamente, lo trovi su Amazon). Mi diverte la tua richiesta di classifica e descrizione! Al primo posto metterei l’IMPAREGGIABILE Audrey, per coerenza in tutta la sua vita dal punto di vista dello stile, umanità, esperienze (hai letto il libro “Audrey Hepburn L’incanto di una donna” di Donald Spoto?), poi L’INIMITABILE Grace, poi la PROROMPENTE Liz Taylor, e infine L’ARISTOCRATICA Jackie.
E’ vero che Jackie scelse Oleg come stilista per la sua immagine, ed e’ vero che Grace fu sul punto di sposarlo anche se trovo’ contrari genitori e fratello e poi quindi vi rinucio’. Ho letto il libro di Taraborelli Once upon a time: Behind the fairy tale of Princess Grace and Prince Ranier, pensa ce l’ho proprio sott’occhio e Grace e’ fotografata di profilo( perfettissimo) accanto a Ranieri. E’ in lingua inglese e purtroppo non sono riuscito a trovare la versione hardcover, ma solo quella paperback. Intuivo con molta certezza che al primo posto mettevi Audrey, infatti e’ stata la prima a cui hai dedicato un’articolo sul tuo Blog. Rispetto appieno la tua preferenza, pero per quanto Audrey potesse essere deliziosa, o dolcissima, non aveva il collo da cigno della regale Grace, ne’ la bocca, il naso, ne’ tantomeno il fisico. Era bellissima pero’ era un po’ troppo magra, il collo era leggermente lungo e la bocca abbastanza ampia, certo aveva un sorriso che irradiava charme, eleganza, raffinatezza. Credo che Grace diventando Sovrana di Monaco, abbia sacrificato abbastanza la sua figura come vera Icona, infatti in queste ultime Mostre in giro per il mondo e’ stata piu’ ricordata come Icona che come Principessa. Poi la sua classe era di quella fulminea come la la sua bellezza. Grace resta impeccabile, celestiale nella bellezza, tant’e’ che sembra una scultura di Desdre. Liz era incantevole pure, meravigliosa nel viso, solo un po’ troppo bassa, pero’ quel suo volto era una perfezione. Jackie riconosco l’eleganza, la classe e lo stile pero’ molto diversi sia da Grace che da Audrey. Di Grace e Audrey guardo spesso quella foto nel backstage degli Academy Awards 1956. Sono due Regine, pero’ la compostezza di Grace, il portamento e la classe la fanno superare ogni persona che le sta accanto. Ti invito se ti va a riguardarti i filmati su Youtube di cio’ di cui ti sto parlando. Ricordo Grace vicino a Jerry Lewis che le augurava ogni bene per la sua nuova vita. infatti la ragazza venuta dal mare stava per diventare Il Cigno di Monaco. Grace rimarra’ sempre la fredda Regina delle nevi, pero’ dal cuore grandissimo cosi’ grande e compassionevole da renderla un vero essere umano eccezionale e raro.
Si, io l’ho trovato con hardcover, si vede son stata più fortunata! Anch’io guardo spesso la foto che citi, che è davvero storica. Audrey e Grace si sono impegnate molto nella filantropia e nelle arti, Audrey poi ebbe una vita davvero difficile, rischiò la pelle in guerra e ne passò di tutti i colori, andando incontro a difficoltà che a Grace, per la fortuna di nascere nell’aristocrazia americana, furono risparmiate. Nessuno mette in dubbio il primato della celestiale bellezza di Grace, icona e principessa che la si consideri. Spiace solo, di tutte le donne che abbiamo citato, constatare la deriva commerciale che sempre più viene fatta della loro immagine. Curioso poi vedere come il Principato di Monaco, lo stesso che le tolse la possibilità di esprimere le sue doti di attrice, continui ad utilizzarla a scopo turistico e ne decanti l’eredità proprio nelle arti. Le hanno tolto molto in vita e continuano a prenderle moltissimo, ancora a tanti anni dalla morte. Preferisco anch’io guardarmi i filmati d’epoca e leggere buoni libri, per mantenere integra l’immagine, il ricordo e l’essenza di queste straordinarie donne. A presto!
Grazie mille Elisa Carissima. sei cosi’ precisa e perfetta nell’esporre le tue idee, intelligentissime. Complimenti per l’immensa levatura culturale. Forse saro’ stato un po’ aggressivo, ma Audrey e’ vero ha avuto un’infanzia difficilissima , ha conosciuto la fame, ha sperimentato la brutalita’ della miseria mentre Grace ha sempre vissuto nell’agiatezza. Se chiudo gli occhi ed immagino Audrey, mi viene subito alla mente la Principessa Anna in Vacanze Romane, leggiadra piena di stile e di dolcezza, oppure la Audrey di Colazione da Tiffany, il film che piu’ di ogni altro ha contribuito a renderla un’Icona di Stile in tutto il mondo. Perdonami se sono stato troppo acceso nell’esprimere la mia totale ammirazione per Grace, ma so che a livello di stile la gara e’ veramente dura fra loro due. Grace e’ stata sensazionale, unica come Principessa pero’ ha lasciato il mondo del Cinema quando si trovava nel suo massimo successo mondiale, ha rinunciato a lavorare col Mago del brivido, sicuramente avrebbe tirato fuori un altro dei suoi capolavori. Di fronte a Grace, Ranieri sembrava un commoner, mentre Grace era nata Principessa. E’ vero ci ha fatto vivere la favola piu’ bella con le sue Nozze del secolo, pero’ il cinema ha perso una grande Star. Mille volte ho pensato che forse sarebbe stata piu’ felice se fosse rimasta a Hollywood ed avesse sposato un collega oppure un uomo senza titolo. Per me Grace e Gary Grant sono stata la Coppia piu’ bella dello schermo. Mi sarebbe piaciuto tantissimo vedere Grace lavorare in un film con Gregory Peck( Lui e Audrey in Vacanze Romane 10 e lode) erano ottimi amici, pero’ non hanno mai lavorato insieme. Lei ha rinunciato a tutto portando un piccolo Staterello come Monaco sotto la luce dei 5 continenti. Pero’ ha sacrificato se stessa, arrivando ad assecondare la richiesta del marito, bandire i suoi film dal Principato. Li’ non era permesso il culto a Grace Kelly Attrice statunitense, ma solo Grace di Monaco esisteva. Ci sono voluti 41 anni per celebrarla nella sua completezza di cio’ che e’ stata Diva e Principessa. Monaco ha preteso tutto e forse le ha tolto molto.
Non sei stato per niente acceso, anzi! Devo placare ogni giorno animi ben più accesi, perchè quando si parla di abito da sposa e spose in generale la componente emotiva è molto forte, a volte troppo. Comunque.. Due cose amo ricordare: l’appellativo che Grace diede ( fino alla fine) alle sue nozze : “The carnival of the century” (giocando con “the wedding of the century” che all’epoca fu usato come slogan, come sai meglio di me, per le sue nozze, gestite come fossero ora le Olimpiadi a livello di marketing) e la descrizione che i media americani ancora oggi fanno del Principato, quando ne parlano specialmente riferito a Grace : “Principessa di un regno grande come Central Park”, perchè questo denota che ancora oggi gli americani non hanno digerito il “ratto” della loro icona di cinema e di stile. Si, è vero, Monaco sta cambiando il modo di celebrarla, ma la massività con cui lo fa continua a darmi leggermente fastidio (anche se io sono la prima ad andare lì ogni volta che la si celebra con mostre ed eventi vari; a dire il vero si è andati anche a Londra per lei … ma è il minimo). Grace e Audrey hanno sicuramente fatto molti sacrifici, in modi e tempi diversi, regalando al mondo immagini da sogno e simboli che ancora oggi rimangono. Sarebbe bello, solo, rimanessero inalterati.
Grace rimane unica, inimitabile. La piu’ grande, la piu’ grande Maestra di Stile di tutti i tempi. Gli abiti che si rifanno a quello indossato da Grace sono magnifici. Ma Grace aveva il viso talemente perfetto da sembrare irreale, finta, poiche’ la sua era una bellezza angelicata, tipo una Dea capitata sulla terra quasi per caso. Ci sono state tante donne nel passato ma a parte la bellissima diva statunitense, solo Audrey l’altra divina era classe e stile oltre che eleganza. Ma i lineamenti di Grace sono tutt’ora ineguagliati. Un vero miraggio!!!!!Un’ Icona modernissima che ha dettato legge nel mondo della moda. E che regna ancora quale Regina incontrastata. Impareggiabile Principessa Grace!!!!!Bellissima, stupenda, meravigliosa, incantevole, Divina Dea!!!!!!!!Non ci sara’ mai la sua sostituzione, poiche’ l’originalita’ vince sempre e Grace era Grace e Grace e’ la grazia, lo stile, l’eleganza, la classe, il portamento regale e le bellezza ultraterrena. Irripetibile!!!!!! UNICA!!!!
mi fa sempre piacere ricevere i tuoi commenti e, come sempre, mi trovi d’accordo!
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