Siamo ormai in Primavera. E allora scopriamoci! Ovviamente, con gusto..
Perfetti per le nozze dei prossimi mesi sono i modelli di abito da sposa dalla schiena scoperta o appena velata da pizzo, che vediamo in diverse collezioni bridal.
Tra tutte, si distinguono sicuramente gli abiti da sposa di Claire Pettibone, stilista americana nata a a New York il 23 Maggio 1966 e oggi con base a Los Angeles, nota per gli abiti da sposa e la lingerie di lusso.
Figlia di artisti, ispirata dalla vita in campagna della propria infanzia e da una forte creatività, Claire Pettibone dà il via alla propria attività nel 1994 in compagnia del marito Guy Toley.
I fiori, le foreste, gi alberi, ispirano alla stilista un mondo incantanto fatto di fate e castelli, principesse e spose in abiti meravigliosi.
A questo si aggiunge la forte ispirazione proveniente dalla danza classica (vedi le ultime collezioni di Vera Wang ispirate alle ballerine di Degas), che Claire studia per anni e le lascia in eredità “la mia idea di grazia ed eleganza”.
Gli studi alla Otis Parsons School of Design di Los Angeles completano la formazione della stilista.
Sempre presente con i suoi modelli nella trasmissione “Say Yes to the Dress”, Claire Pettibone si descrive come “vera romantica” e davvero riesce a dare al romanticismo un tocco vintage eppure moderno: “Quando disegno una collezione cerco di portare una donna in un tempo incantato e in un luogo dove le donne sono principesse e splendide dee. Nel mondo moderno di oggi abbiamo bisogno di fermarci e lasciarci andare alla bellezza. E' sempre stato mio desiderio creare abiti squisitamente femminili usando i migliori tessuti e dettagli preziosi, combinando un sentimento vintage con lo stile moderno.”
Elemento distintivo della collezione Primavera 2012 di Claire Pettiboneè la scollatura sulla schiena, unita a modelli e tessuti di chiara ispirazione Belle Epoque, tendenza che abbiamo già approfondito in un post dedicato.
Pizzo decadente, eleganti maniche lunghe e corte, modelli austeri e sexy al tempo stesso grazie alle trasparenze dei preziosi pizzi, tutti diversi per ogni abito.
E' il vintage all'ennesima potenza!
Anche alle sfilate della collezione, le spose sembrano passeggiare nella campagna francese
Cominciando dagli abiti più “coperti” fino ad arrivare a quelli che lasciano maggiori pozioni di pelle nuda, ecco lo splendido abito da sposa Claire Pettibone “Tela francese” - in vendita in UK al prezzo di 6.500 sterline - in cotone color avorio e blu francese con inserti in pizzo, lunghe maniche e pizzo dal motivo ovale.
L'abito assume un'aria retrò ed austera per il collo alto in pizzo.
Il modello mi ricorda molto l'abito da sposa di Mainboucher confezionato per Wallis Simpson in occasione delle nozze con Edward VIII il 3 Giugno 1937, non a caso, allo Chateau de Candé in Francia (ed ecco che ritorna il gusto francese).
Un po' meno austero, forse per l'assenza del collo alto, ma nello stesso spirito il magnifico abito da sposa Calire Pettibone “Mademoiselle”: pizzo “Point d'ésprit”per le lunghe maniche e a velare l'ampia scollatura dietro, mentre è di lino la gonna.
Sul retro, alla base della scollatura, un inserto in tela grigia a motivi floreali, e deliziosi bottoni abbinati a chiusura dell'abito.
Passando poi agli abiti dalle micro maniche leggerissime, ecco l'abito da sposa “Belle”, un abito da sposa che definirei un quadro: il corpetto color avorio dipinge la pelle in trasparenza con con pizzo dai motivi di fiore di vite.
Il retro vede la schiena velata da pizzo, mentre al centro un nastro in seta azzurro bordato da merletto guipure color argento attraversa l'abito da cima a fondo; nella parte finale dello strascico emergono inserti in pizzo.
Delizioso sempre a maniche corte l'abito da sposa Claire Pettibone 2012 “Brigitte”, in vendita al prezzo di 4.825 dollari, realizzato in seta doppiata da pizzo, con profondo scollo a V davanti.
Punto focale la fascia a cintura in merletto guipure color argento che risalta sul pizzo anche sul retro.
Profondo scollo, ma a cuore, anche per l'abito da sposa Calire Pettibone 2012 “Tolouse”, in vendita in UK al prezzo di 4.420 sterline, tutto giocato sui riquadri e le geometrie dei ricami in pizzo color avorio fissato su seta di platino.
Originali e super romantici i fiocchi in seta lasciati cadere sul retro dell'abito, ad aumentarne il movimento e la grazia.
Davvero ricercato l'abito da sposa “Genevieve”, delizioso tubino in seta dalle maniche corte , tutto giocato sui ricami lavorati con velluto di seta rosa.
Modello molto apprezzato dalla stilista stessa.
Sul retro magnifico il super ampio scollo a V abbinato a un breve strascico.
Effetto trasparenza con tulle sulla scollatura ed inserti in pizzo Chantilly per l'abito da sposa “Sophie”.
La gonna, in lino bordata da merletto guipure, ha diverse lunghezze, che ne aumentano il movimento, mentre sul retro – applicati bottoni rivestiti - prosegue l'illusione del nudo con tulle e pizzo, inserito anche nella parte finale dello strascico.
Dopo il rosa, un altro tocco di colore, questa volta giocato sul blu, per l'abito da sposa “Lumiere”.
Un magnifico abito scivolato in pizzo adornato di perle blu con schiena velata e abbellimenti in merletto guipure argento allineati in seta color perla.
Ancora colore con inserti color azzurro per il modello forse più particolare della collezione, anche per il nome: l'abito da sposa “Ooh La la”: tubino aperto sul fondo – in vendita al prezzo di 6.325 dollari - con inserti geometrici in antico pizzo blu Parigi e ricami in seta rosa chiaro.
La scollatura dietro è davvero abissale, ai limiti del lecito, velata da pizzo, molto simile all'abito da sposa realizzato da Carolina Herrera per il personaggio di Bella Swan in Project Dawn – Part2.
Infine, l'abito più scollato di tutti: ecco l'abito da sposa “Jolie”, chiaramente ispirato all'Art Nouveau, in chiffon di seta color oro.
Per chi volesse, alcuni capi e accessori sono in vendita online
Punto forte dell'abito sono le spalline a cinghia, con merletto guipuere rosa e oro e ricami floreali, che si incrociano dietro sulle spalle.
4 commenti su “L’art déco vela la sposa 2012 di Claire Pettibone”
sante parole!! concordo sul fatto ke sicuramente gli abiti con prezzi piuttosto alti sono in genere di ottima qualità .. io sarei disposta a pagare un abito anke sei mila euro se però fossi certa di poterlo indossare anke in altre occasioni…cosa ke molti modelli non ti permettono di fare. cmq dopo aver visto gli abiti di questa stilista sono sicurissima ke per il mio matrimonio sceglierò un abito in stile impero e tra quelli qui proposti sceglierei il modello Genevieve…. semplicemente meraviglioso!
ottima scelta!
Mamma mia sono stubendi questi abiti! peccato per i prezzi un po’ troppo alti 🙁
e lo so, ma la qualità e lo stile si pagano. Il mio blog vuole comunque essere una fonte di ispirazione ed aiutare le spose ad individuare il proprio stile, anche attraverso grandi designer. Questa è la cosa importante. Poi, se possiamo permetterci di acquistare uno dei modelli proposti, bene, altrimenti avremmo comunque le idee più chiare su ciò che è più adatto a noi.