Dopo aver ammirato le splendide scollature degli abiti della collezione Primavera 2012 di Claire Pettibone, entrati nel vivo della primavera ed in vista dell'estate, propongo un'interessante carrellata di abiti da sposa che lasciano la schiena scoperta o velata, ovviamente sempre all'insegna del glamour.
Corredando gli abiti con l'indicazione dei prezzi in dollari sul mercato USA tratti dalla rivista Brides (in Italia, come ho ampiamente raccontato, è pressoché impossibile conoscere i prezzi degli abiti da sposa), comincio questa panoramica internazionale con l'abito da sposa “Emily” di Marchesa, in vendita al prezzo di 6.500 dollari.
L'abito, dalla collezione sposa Marchesa Autunno 2012, è in crepe di seta, con deliziose maniche a coppetta, e scivola dolcemente lungo la figura femminile dandole un'aria davvero eterea.
La sorpresa è sul retro dove la schiena è velata da tulle impreziosito da grandi rose ricamate a rami.
Guardando nel dettaglio si notano anche applicazioni in perline sui drappeggi delle maniche e sui fiori ricamati.
Dalla Gran Bretagna ci spostiamo negli USA, e più nello specifico a “The Battery”, in New York: si perché “The battery” è proprio il nome di questo abito da sposa di Lela Rose, collezione Autunno 2012, in vendita al prezzo di 3.995 dollari.
Come gli altri modelli della collezione, l'abito è dedicato ad una specifica area scelta dalla stilista come perfetta location di nozze, per la quale l''abito è ritenuto adeguato.
L'abito è semplice e sofisticato al tempo stesso: silhouette classica con scollatura velata da pizzo dal disegno ampio a fiori.
Il pizzo vela completamente la schiena senza appesantire l'abito, che acquista eleganza anche grazie all'ampia apertura sullo strascico.
Rimaniamo negli USA con due proposte di abiti da sposa di Pnina Tornai, a cui ho dedicato ampio approfondimento, stilista israeliana che produce collezioni in esclusiva per Kleinfeld, il gigantesco negozio di abiti da sposa con base a New York, e spopola nella trasmissione “Say Yes to the Dress” lì ambientata.
Di Pnina Tornai abbiamo visto abiti da sposa molto ricchi con ampie gonne e bustier strizzati e impreziositi da cristalli. Oggi invece ammiriamo due modelli più leggeri ma altrettanto preziosi, grazie ai tessuti e alle applicazioni.
Non mancano le ispirazioni anni 30 che hanno contagiato la maggior parte delle collezioni di abiti da sposa 2012, come vediamo in questo abito da sposa di Pnina Tornai in vendita al prezzo di 10.000 dollari.
Indicato per le spose dal fisico esile e dall'aria eterea ma glamour, questo abito scivolato in seta a stile impero, ha sul davanti un inserto a V costituito da mille cristalli che girano intorno al collo, nonché da cristalli a fascia sotto al seno.
Il motivo continua sul retro dell'abito dove l'ampia scollatura a V è rifinita da una fascia in cristalli e perline bianche e argento, mentre dal collo pendono due sorte di collane in cristalli.
Ancora un abito da sposa scivolato di Pnina Tornai, un po' meno da diva di Hollywood, sempre stile impero, in vendita al prezzo di 7.500 dollari.
L'abito è caratterizzato da fazzoletti di organza sulle spalline e sulla gonna e davanti è reso luminoso da cristalli a racchiudere il seno.
Dietro una profonda scollatura lascia nuda la schiena mentre i fazzoletti di organza si infittiscono e danno movimento all'abito.
Trionfo in organza anche per questo magnifico abito da sposa dello stilista venezuelano Angel Sanchez – che abbiamo già visto come autore dell'abito da sposa di Tatiana Blatnik alle nozze con il Principe Nikolaos di Grecia e Danimarca – in vendita al prezzo di 7.400 dollari.
L'abito, dalla collezione sposa Angel Sanchez Primavera 2012, è caratterizzato da architetture leggere su silhouette semplici: l'organza è arricchita da applicazioni in perline e cristalli e presenta un ulteriore strato come fosse una mantellina senza maniche.
L'applicazione prosegue sul retro in modo asimmetrico, dove la schiena è velata da tulle racchiuso da deliziosi bottoncini, mentre la gonna è ricca grazie alla coda in organza.
Trovo che il bello di questi abiti sia la leggerezza nel movimento data dai tessuti ed il tocco glamour e prezioso dei dettagli, che gli stilisti, come architetti, sono riusciti a costruire sul corpo della donna.
2 commenti su “Linee scivolate su schiene velate per l’abito da sposa di primavera”
Buongiorno,
le mie nozze sono programmate per il 27 luglio 2013 data in cui i miei suoceri 35 anni fa convolarono a nozze! Adoro gli abiti da sposa con il pizzo sulla schiena e il davanti molto semplice ma comunque sofisticato…il mio dilemma è il seguente: da una parte vorrei un abito solo mio disegnato solo per me e quindi sarei orientata per la sartoria dall’altra ho paura che il risultato finale non mi soddisfi a pieno e quindi forse sarebbe meno rischioso scegliere un abito già confezionato così da poter vedere subito il risultato finale addosso sopportando il fatto che possano esserci altre 100 spose con lo stesso abito…cosa mi consigli?
Anch’io avevo lo stesso dilemma, e posso tranquillamente risponderti di andare a visitare gli atelier (monarca o pluri marca), anche quelli un pò più “esclusivi”, che confezionano pochi abiti, e, solo dopo aver provato molti abiti e diversi modelli, se non sei convinta di poter trovare quello perfetto, allora rivolgiti ad una sarta. Valuta con calma e attenzione perchè sbagliare non è permesso. Tieni anche conto che è facile pentirsi di non averne visti a sufficienza e se vai subito da una sarta puoi correre questo rischio. Infine, tieni presente che gli atelier più seri chiedono sempre dove e quando ti sposi per verificare di non confezionare lo stesso abito nello stesso periodo nella stessa zona. Comunque le cose da dire sarebbero moltissime. Sto scrivendo un libro proprio su queste tematiche, che sarà presto in vendita online. Elisa